lunedì 31 marzo 2008

Termovalorizzatori!

Nei miei giri per le liste dei candidati al comune di Roma o alla circoscrizione (XIX, XX, ...) ho incontrato i grilliromani!!!! pseudoseguaci di beppegrillo che hanno idee di ultra sinistra (a fronte di un leader anarchico), dalla guerra in Iraq alle soluzioni per l'ambiente.
In particolare ne ho letto le posizioni anti-termovalorizzatori e mi sono detto: "è opportuno approfondire!!!!".

Dunque, a fronte di moltissimi articoli che denigrano in modo molto superficiale lo strumento in oggetto (il termovalorizzatore, appunto), ho trovato l'opinione, che ritengo equilibrata, di un Ing. che è il Responsabile del termovalorizzatore di Brescia, avete mai sentito di sommosse a Brescia per la presenza del termovalorizzatore? (qui trovate l'articolo completo: http://www.lifegate.it/ambiente/articolo.php?id_articolo=1817 ).

Parla di basso impatto ambientale e di energia rinnovabile:

ad esempio alla domanda: "
Il termovalorizzatore ha un impatto inquinante sul territorio?"
risponde: "
Se visto nell'ottica di un impianto che produce energia non solo non ha un impatto negativo sul territorio, ma ha addiritura un impatto positivo, perchè si sostituisce ad altre centrali e a impianti che sarebbero stati costruiti per produrre la medesima energia"

ovvio che parli in termini relativi, probabilmente, in termini assoluti ha un impatto inquinante ma dobbiamo vedere le cose nel loro contesto e non commettere l'errore di decontestualizzarle per raggiungere lo scopo denigratorio.
Altrimenti si cade nell'atteggiamento distruttivo tanto caro a chi la pensa diversamente da noi.

Alla domanda: "Quindi c'è un impatto positivo se prendiamo il sistema nel suo complesso. Secondo lei sono giustificate le proteste delle persone che vivono nelle vicinanze per esempio di Acerra, dove dovrebbe essere costruito un nuovo termovalorizzatore?"

Risponde: "Il timore della gente può essere comprensibile, ma è assolutamente ingiustificato. Con l'evoluzione che c'è stata delle tecnologie di depurazione e combustione dei fumi, questi impianti hanno delle emissioni assolutamente trascurabili e quindi anche le ricadute nelle zone più vicine all'impianto sono assolutamente ininfluenti rispetto alla qualità dell'ambiente, dell'aria o del suolo. Ci sono in proposito delle norme molto severe emanate dalla Comunità Europea. Sono delle norme fatte proprio con l'ottica che questi impianti potessero essere collocati sul territorio senza dare problemi di qualità dell'aria o dei suoli. Le tecnologie oggi disponibili consentono con ampi margini di rispettare queste norme".

A presto!

Entro pochi giorni apriremo il forum del Circolo così creeremo una vera condivisione delle idee. Il forum prevederà dei topic specifici per le singole circoscrizioni di nostro interesse, per segnalare le magagne che ci affliggono a livello territoriale.

Riccardo


lunedì 10 marzo 2008

Un primo passo importante

Un saluto e un benvenuto a tutti!!!!!!

Venerdì dopo un estenuante giro per Roma, si è conclusa la fase fondativa della Nostra Associazione.

Da qui in avanti sta a noi dare contenuto all'Associazione con: iniziative, campagne di raccolta fondi, attività di sorta.

Su questo blog troveranno spazio le nostre impressioni su ciò che accade nel quotidiano, sui grandi temi dell'etica e, naturalmente, tutte le informazioni attinenti all'attività del Nostro Circolo.

Riccardo
(C.L.P.)